Gli elettori che hanno gravi difficoltà fisiche nell'esprimere il voto possono chiedere di essere accompagnati all'interno della cabina da altro elettore.
Sono considerati elettori affetti da infermità: i ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da gravi impedimenti agli arti superiori che non consentono di esprimere autonomamente il voto.
Per agevolare le persone che hanno una disabilità permanente ed evitare che ogni volta che si rende necessario ci si trovi a dover produrre dei certificati medici, è possibile richiedere che sulla tessera elettorale venga messo un timbro che attesti questa necessità per tutte le future chiamate alle urne.
Con la recente modifica di legge è caduto il vincolo che imponeva di scegliere tra parenti o cittadini risiedenti nello stesso comune il proprio accompagnatore ampliandone la facoltà di scelta: il cittadino disabile potrà scegliere liberamente da chi farsi accompagnare in cabina elettorale al momento del voto; potranno farsi accompagnare anche da persone residenti in altri comuni d’Italia.