Si informano i residenti nel Comune di Villa Sant'Antonio che sono aperti i termini per la presentazione delle domande volte ad ottenere il Bonus Idrico Integrativo per l'anno 2025.
Il Bonus Idrico Integrativo è da considerarsi AGGIUNTIVO rispetto al BONUS Sociale Idrico (BONUS Nazionale) istituito con il TIBSI, e costituisce un rimborso tariffario in favore delle cosiddette ''utenze deboli'', corrispondenti ai nuclei familiari residenti nei Comuni gestiti da Abbanoa Spa e che versano in condizioni socio-economiche disagiate, secondo i criteri indicati nel Regolamento allegato e verrà erogato direttamente nella bolletta da parte del gestore idrico Abbanoa spa.
Sono ammessi alla misura del bonus integrativo i nuclei familiari titolari di utenze dirette o residenti in un'utenza indiretta che appartengono alla tipologia ''Uso Domestico residente'' e che posseggano i requisiti di cui all'art. 5 del Regolamento, ed in particolare che abbiano un indicatore ISEE ordinario non superiore alla soglia di 20.000,00 euro.
Nello specifico, l'importo del bonus spettante a ciascun beneficiario è pari a:
- 25,00 euro per ogni componente del nucleo familiare in presenza di un indicatore ISEE ordinario al di sotto della soglia di 9.000,00 euro;
- 20,00 euro per ogni componente del nucleo familiare in presenza di un indicatore ISEE ordinario da 9.000,00 euro e fino alla soglia di 20.000,00 euro.
Gli utenti in possesso dei requisiti stabiliti all'art. 5 del Regolamento, possono presentare le domande debitamente compilate e sottoscritte, presso il Comune di Villa Sant'antonio entro e non oltre il giorno 30 maggio conformemente a una delle seguenti modalità:
a) a mano presso l'ufficio protocollo;
b) tramite posta elettronica certificata all' indirizzo protocollo@pec.comune.villasantantonio.or.it
c) mediante la procedura on line disponibile nel sito dedicato: www.bonusacqua.it
All'istanza dovranno essere allegati:
a) un documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità e il codice fiscale/tessera sanitaria;
b) una bolletta a cui si riferisce l'utenza (non la ricevuta di pagamento ma la fattura relativa all'utenza);
c) copia dell'attestazione dell'ISEE ORDINARIO in corso di validità alla data di presentazione della domanda.
La mancata presentazione entro i termini predetti renderà nulla la richiesta.