Le pietrefitte, o Menhir, erano originariamente dei grossi blocchi appena sbozzati posti in opera soprattutto in aree cimiteriali, ma anche all'interno di insediamenti o di ambiti di carattere cultuale. Con il passare dei secoli essi assunsero forme dal profilo tendenzialmente ogivale a sezione piano-convessa.
A Villa Sant'Antonio abbiamo una serie di esemplari riguardanti questa fase negli esempi di Cara Bassa e Cardixeddu, definiti anche Menhir protoantropomorfi. In seguito la loro figura si fece più equilibrata e slanciata sull'impalcatura ogivale di faccia piana, assumendo il carattere di Menhir antropomorfi. A Villa Sant'Antonio solo alcuni esemplari assumono queste caratteristiche.